Un fiume in piena, di persone e d’amore. Al rigore sbagliato da Saka, domenica sera, Napoli è diventata un vulcano capace di sputar fuori tutta la voglia di esultare conservata per un anno. La città si era ritrovata in strada per i festeggiamenti della prima Coppa Italia post-covid un anno fa, con la squadra di Gattuso, ma ora è la Nazionale a far saltare il tappo. Senza più quartieri: dal Vomero a Napoli Est, una città in festa. Così come da…
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