(Italiano) Roma, diverbio tra un tifoso e Di Francesco: «Non hai senso di appartenenza». Eusebio: «Sbagli persona»


CONDIVIDI/SHARE

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

image

Primo giorno di fuoco in ritiro a Pinzolo per Eusebio Di Francesco. Mentre la squadra si allenava tra campo e palestra un tifoso si è scagliato contro il neo tecnico romanista: «Neanche un saluto ci avete fatto, siete arrivati in campo e subito ad allenarvi. Questa la chiamate appartenenza? Lo dovresti sapere come stanno messi i tifosi, le persone sono arrabiate. Non ci meritiamo nulla nemmeno una risposta? Poi chiedete rispetto e di incitarvi». Le parole velenose del ragazzo con indosso la tuta della Roma hanno spinto Di Francesco ad avvicinarsi: «Qual’è il problema? – chiede Eusebio con tono seccato – I giocatori quando sono passati hanno salutato…Vuoi gestire tu la Roma Calcio? Lei chiede rispetto? Il rispetto sarebbe che ogni giocatore deve venire uno per uno a salutarvi? Sai qual’è il problema? State facendo lavorare, giustamente, tutti quelli che riportano le notizie sulla Roma (i giornalisti, ndc). Tu parli di appartenenza a me? Hai sbagliato persona».

La mattina è iniziata con un viaggio in treno di quattro ore verso Trento, il trasferimento in pullman a Pinzolo e il primo allenamento al campo Pineta. Alle 18.30 la squadra è scesa in campo per iniziare la preparazione atletica senza Mario Rui che martedì si trasferirà a Dimaro alla corte di Sarri e Frattesi promesso al Sassuolo e che potrebbe rientrare nella trattativa per Defrel. Capitolo conferenze stampa: domani verrà presentato Gonalons accanto Monchi, mentre domenica sarà il turno di Karsdorp

«NON HO SCUSE»
Juan Jesus parte in quarta con addosso una responsabilità in più dopo la stagione in sordina dell’anno scorso: «Sono cresciuto tantissimo, quest’anno posso partire subito bene perché non ho più scuse e devo darmi da fare. Ci sono mancate partite che potevamo vincere, quest’anno non possiamo sbagliare. Penso al mio lavoro, penso che solo io posso cambiare le cose, una critica non mi abbatte. Devo migliorare in base alla critiche e poi lasciarmele alle spalle». L’arrivo di Di Francesco ha cambiato gli equilibri: «Ho giocato tante volte contro di lui ed è stato sempre difficile affrontare il Sassuolo. Gli piace la tattica, sarà un’esperienza fantastica perché ha tanto entusiasmo per fare bene e questo può aiutare tantissimo».

From: Il Mattino.

CONDIVIDI/SHARE