La bella notizia della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni è arrivata mentre gli azzurri avevano da poco terminato l’allenamento di rifinitura al Maradona e nello spogliatoio è partita un’esultanza di tutto il gruppo: gli azzurri si sono visti restituire il punto di penalizzazione e avranno la possibilità di giocare la partita contro la Juve, dopo che è stata tolta la sconfitta per 3-0 a tavolino.
Una notizia accolta con grande soddisfazione, una gioia per gli azzurri che rappresenta una ventata di positività e di entusiasmo alla vigilia del match di stasera contro il Torino, dopo le ultime vicissitudini sul campo con i tanti infortuni (saranno indisponibili in attacco Lozano, che ieri ha svolto terapie, parte di lavoro personalizzato e parte in gruppo, Mertens e Osimhen e in difesa Koulibaly) e le due sconfitte consecutive contro Inter e Lazio. Con il punto in più ora gli azzurri sono al terzo posto in classifica a pari punti con Juve e Roma e anche questo rappresenta una bella spinta al morale in vista della sfida contro il Torino diventata particolarmente delicata dopo la brutta prova degli azzurri contro la Lazio. E testa ora tutta rivolta alla sfida contro i granata, Gattuso ha voluto tenere alta la concentrazione il più possibile con i due giorni di ritiro all’hotel Britannique dopo il brutto ko dell’Olimpico, la più brutta prestazione della stagione da parte degli azzurri.
Ieri mattina in hotel l’analisi video della partita contro la Lazio, con la rivisitazione da parte del tecnico calabrese di tutti gli errori commessi e da non ripetere con il Torino: un’analisi più dettagliata su cosa non è andato all’Olimpico, dopo che Gattuso nell’immediato dopo partita si fece sentire per l’atteggiamento troppo morbido che non gli era piaciuto contro la Lazio, sottolineando l’importanza di doverci mettere sempre la giusta aggressività in campo. Concetti ribaditi anche ieri da Ringhio che ha guidato l’allenamento dopo essere stato costretto a saltarlo lunedì per il problema all’occhio destro: gli azzurri sono pronti al riscatto, questi due giorni sono state anche l’occasione giusta per poter parlare tra di loro, con il tecnico, con gli uomini dello staff, con il direttore sportivo Giuntoli. Una vigilia cominciata lunedì con l’allenamento a Castel Volturno e il ritiro in serata all’hotel Britannique e proseguita ieri pomeriggio con la rifinitura al Maradona.
Gattuso cambierà cinque uomini rispetto all’Olimpico. Oltre alle due sostituzioni obbligate degli infortunati Koulibaly e Lozano (al loro posto giocheranno Manolas e Insigne), in porta torna Meret, da terzino sinistro si rivedrà Hysaj, che torna per la prima volta in campo dopo la guarigione dal coronavirus, e prenderà il posto di Mario Rui, a centrocampo Demme dal primo minuto e coppia con Bakayoko di maggiore protezione alla difesa. Zielinski come sempre si muoverà nel doppio ruolo tra trequartista e mezzala sinistra. In panchina Fabian Ruiz, sotto tono all’Olimpico.