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26 anni compiuti, con l’Italia ed il Napoli nel destino. Anzi, nel nome. Diego Demme è una delle facce pulite del Lipsia, la squadra dei miracoli, delle scalate incredibili. Una scalata fatta proprio insieme a lui, il centrocampista che nel 2014 scelse la Red Bull Arena in terza categoria e che oggi si ritrova con quella stessa maglia in Europa.
Sono passati quattro anni, qualcuno in più, invece, è passato da quando il papà di origini calabresi lasciò l’Italia per emigrare in Germania. Nel cuore anche un po’ di spazio per i colori azzurri e per Maradona, proprio da lì arriverà il nome del figlio Diego. «Mio padre è italiano, tifa per il Napoli e ovviamente Diego Armando Maradona era il suo idolo, quindi ha scelto di chiamarmi con il suo nome» le parole del centrocampista tedesco in una intervista a Fox sports che andrà in onda questa sera.
«In famiglia non vediamo l’ora di affrontare il Napoli, mio padre mi ha scritto vari messaggi», ha aggiunto Demme. «Qualche volta sono stato in vacanza a Napoli. La città mi piace e loro giocano bene. È bello vederli al primo posto in Serie A e siamo felici di poterli affrontare».