L’Italia non segna, solo 7 gol nelle ultime 11 partite, e Mancini rinuncia al centravanti. Non si sa se lo farà anche a Chorzow, domenica sera, per la sfida da dentro o fuori contro la Polonia. Di sicuro offrirà questa nuova formula al pubblico di Marassi che lo ha visto fare grandi giocate e vincere con la maglia della Sampdoria. Ecco stasera il tridente inedito per l’amichevole contro l’Ucraina di Shevchenko e Tassotti: Chiesa e Insigne accompagneranno in attacco il falso nove Bernardeschi. Che conosce il ruolo: glielo diede, sempre in azzurro, Di Biagio nell’Europoeo Under 21. Bernardeschi, nel quarto di finale, firmo l’1 a 0 contro la Germania: match winner e qualificazione.
ANCORA UN DEBUTTANTE
A centrocampo si riaffaccia Verratti, accanto a Jorginho e all’esordiente Barella (il 9° con questo ct, 800° della storia azzurra). Meno esperimenti del solito, comunque. Il test per Mancini è fondamentale. Vuole capire su chi potrà contare a Chorzow. E’ pronto anche a confermare al completo l’Italia se si comporterà bene contro l’Ucraina. Che è partita bene nella Nations League: successi copntro la Repubblica Ceca e la Slovacchia, anche se nella Lega B. Gli azzurri solo 1 punto, proprio contro la Polonia a Bologna. E l’unico gol su rigore, con Jorginho. Bernardeschi Deve spingere i compagni fuori dal tunnel.ù
CENTRAVANTI IN ATTESA
Immobile è solo. Nel senso che non c’è nessuno nel gruppo con le sue caratteristiche da prima punta. C’è Lasagna in ritiro, al posto di Zaza, infortunato come Cutrone. Senza gli esclusi Balotelli e Belotti, se stasera il tridente non si accende, ecco che Immobile, a digiuno con l’Italia da 13 mesi (dal 5 settembre 2017 a Reggio Emilia: 1-0 contro Israele), sarà titolare a Chorzow. Pure perché, tra gli attaccanti, è quello che ha segnato di più: 7 reti, contro le 4 di Insigne. Solo 1 gol per Giovinco.
From: Il Mattino.