Allora, la premessa è fondamentale: Maradona è Dio, non si discute, quello che ha fatto lui a Napoli e più in generale nel mondo e nella storia del calcio non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello che ha fatto qualsiasi altro essere umano corruttibile e mortale apparso dopo di lui sui campi di calcio delle terre emerse e sommerse. E tuttavia, per mero dovere di cronaca e puro amor di verità, va rilevato in questa sede che c’è una persona a Napoli che negli ultimi tempi si sta rivelando in grado di dispensare in città (e non solo) grandissimi prodigi e in alcuni casi dei veri e propri miracoli.
Stiamo parlando di Marek Hamsik, lui, il capitano ritrovato, colui che ieri, con la complicità di Allan in un’inedita versione pappaccella nell’insalata di rinforzo e cioè inamovibile e indistruttibile, con un gol preziosissimo ha regalato a Napoli e al Napoli la vittoria sul campo infido del Crotone, il primato solitario in classifica e il cosiddetto scudettino d’inverno. Ora. Dopo il record di gol di Maradona superato, già tutto questo dovrebbe di per sé essere salutato da tutti, anche dai più scettici, come un vero e proprio evento eccezionale visto che Napoli per antonomasia è il paese d’o sole e d’o mare e laurearsi in qualcosa che ha a che fare con l’inverno è un po’ come vedere Enzo Coccia della pizzeria La Notizia che vince il primo premio per la miglior polenta e osei d’Italia.
From: Il Mattino.