Zero i minuti giocati da Lorenzo Tonelli in questa stagione. Praticamente ai margini del progetto tecnico di questo Napoli primo in classifica, considerato il quinto difensore centrale nelle gerarchie di Maurizio Sarri, dietro ai titolarissimi Albiol e Koulibaly, a Chiriches che vanta cinque presenze stagionali e persino a Maksimovic che ne può contare solo due. Sono tanti i giocatori poco utilizzati, alcuni comunque indispensabili perché in grado di poter subentrare ai soliti undici in caso di necessità avendo già acquisito, chi più e chi meno, gli schemi del maestro. Ma non è questo il caso di Tonelli: già nella scorsa annata rarissime partecipazioni in campo, dove è riuscito persino a cambiare le sorti della partita riuscendo a realizzare persino due gol. Forse addirittura fra i marcatori con la miglior media gol nella storia del club se rapportata ai pochissimi minuti di gioco: solo 207 nel campionato 20016-17. Ma questo non ha cambiato le idee dell’allenatore: anche quest’anno è stato preferito il serbo. Lasciarlo partire sembra la soluzione migliore: nessuna offerta ufficiale però per il difensore toscano, solo qualche richiesta di informazioni. Ma i club interessati hanno bisogno di garanzie: il primo dubbio riguarda le condizioni fisiche vista la lunga assenza dai campi. Per questo anche Crotone e Spal lo guardano con riserva.
Pare invece ci sia un interesse concreto proprio per Nikola Maksimovic, acquistato dal club azzurro la scorsa stagione per una cifra vicina ai 26 milioni di euro complessivi: troppi per un giocatore con solo 10 presenze in campo nei due anni a Napoli. Ora il Sassuolo avrebbe fatto un’offerta concreta per portarlo alla corte di Iachini come sostituto di Paolo Cannavaro, volato in Cina nello staff tecnico di suo fratello Fabio. La formula ipotizzata dai neroverdi per il trasferimento sarebbe il prestito, ma il Napoli vuole il tempo necessario per fare tutte le dovute valutazioni anche dal punto di vista tecnico.
Se l’ex Torino dovesse andare al Sassuolo infatti resterebbe in rosa Lorenzo Tonelli come quarto difensore centrale: il Napoli non può privarsi contemporaneamente di due difensori, visto anche i lunghi tempi per l’assimilazione degli schemi di gioco richiesti dall’attento tecnico. È per questo che l’ultima parola spetterebbe comunque a Sarri. C’è poi da considerare l’aspetto economico: vista la cifra pagata per il giocatore il Napoli vorrebbe cercare di evitare, per quanto possibile, una minusvalenza. La cifra che consentirebbe alla società di non perderci, alla luce dell’ammortamento in parte già avvenuto, si aggira fra i 16 e i 18 milioni di euro: sarebbe questo il valore che il Napoli vorrebbe recuperare da una possibile vendita di Maksimovic. Ecco perché il futuro dei due giocatori sembra legato da un sottile filo invisibile: l’uscita di uno comporterebbe inevitabilmente la permanenza dell’altro.
From: Il Mattino.