Giuntoli ha un margine operativo per centrare il colpo, però punta a limare il prezzo: tre milioni subito e quindici per il riscatto a giugno
CASTEL VOLTURNO – È tutto perfettamente nella norma e stupirsi, in questo mondo, sarebbe semplicemente fuori luogo: provate a immaginare una trattativa qualsiasi, poi ingigantite ogni dettaglio, pure quello economico, moltiplicate gli effetti finanziari, trascinatevi dentro ad un mercato che però sia calcistico e scoprirete cosa significhi trovarsi in un affare che sembri un frullatore. Non c’è da agitarsi prima dell’uso della penna, del calamaio o ovviamente della carta, ma conviene starsene al centro del gioco e osservare cosa succede intorno, mentre ognuno fa quel che deve: «Calma, calma….». E’ una voce che arriva da dentro Castel Volturno, mentre fuori (ma mediaticamente) s’avverte l’agitazione. Stanislav Lobotka ha venticinque anni, un paio dei quali li ha vissuti virtualmente a Napoli, con due mesi – gli ultimi – di picchi esagerati, in cui il suo nome è divenuto una ossessione […]
“Napoli, Lobotka a un passo: arriva in prestito con diritto di riscatto”
Almeno è tutto chiaro: Lobotka vuole il Napoli, ha detto sì, non deve neanche più dilungarsi sul contratto (un quinquennale che attende l’autografo) e ora spera che il Celta Vigo, in un impeto di generosità, lo ceda e lo lasci andare a scoprire il macrocosmo di Hamsik, il suo modello di riferimento. Perché ciò succeda possibilmente in fretta, all’inizio della prossima settimana, c’è chi sta facendo capire al Celta Vigo che non è il caso di tenersi un calciatore insoddisfatto, che certo ognuno ha le proprie ragioni e anche la necessità poi di individuare un sostituto e comprarlo: ma che si proceda, via. Il Napoli scruta nuovi orizzonti, per la fascia sinistra, e apparentemente sembra trasmettere certezze che vorrebbe avere ma che non ancora possiede almeno in regia.
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