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Nell’attesa del faccia a faccia tra i grandi del prossimo 22 aprile, al Napoli dei giovanissimi riesce il colpaccio: gli azzurri di Loris Beoni superano la Juventus, vincendo a Vinovo con un deciso 3-2 rischiando solo nel finale e portando a casa un trionfo importante, il secondo di fila dopo quello contro la Lazio. Di sciabola e di fioretto: il Napoli sa colpire in ogni modo, usando l’astuzia prima e la qualità poi, stupendo i tanti presenti con le trame offensive e meritando dal primo all’ultimo minuto.
A partire meglio, infatti, sono stati proprio gli azzurri: Gaetano e Zerbin sfiorano la giocata giusta a pochi metri dall’area, ma a siglare il vantaggio ci pensa un difensore: al 22° è perfetto lo stacco di Senese, classe 2000, che supera tutti e pure Loria. La Juventus è tramortita, gli ospiti sbagliano due contropiede con vantaggio numerico e la prima metà di gare si chiude sullo 0-1. Sembra diverso l’approccio dei padroni di casa nella ripresa, ma Zerbin spezza ogni voglia di risposta bianconera: l’esterno classe ’99 degli azzurri chiude benissimo un’occasione corale del tridente d’attacco azzurra, fotocopia di quanto si vedrà qualche minuto più tardi con il tris di Palmieri.
Il 3-0 azzurro pesa sulle spalle della Juve e del napoletanissimo Ferdinando Del Sole, interessante esterno proveniente da Barra che è fiore all’occhiello delle giovanili bianconere. Proprio Del Sole da il via all’azione del gol bianconero, propiziato da uno sfortunato tocco erroneo di Senese, ma il forcing finale della squadra di casa non si spegne solo sui guantoni di Schaeper perché nel primo dei sei minuti di recupero arriva anche il 2-3 di Kameraj. Il finale è incandescente, Zanoli e Senese salvano il risultato più volte e gli azzurri possono festeggiare un trionfo importante per la classifica (27 punti) e per il morale.
«Una gara combattuta, ma ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine», dice col fiato spezzato Ciro Palmieri, arrivato a 4 gol nelle ultime cinque uscite. «Sono felice per il gol e per la vittoria che è arrivata. È un campionato molto competitivo, ci sono tante squadre forti, ma noi daremo il massimo con chiunque. Pensare ai playoff? Dobbiamo solo continuare a provare a fare bene anche nella prossima partita, continuare così».
Qualche richiamo in più per gli azzurri, invece, arriva da Beoni. «I paragoni con la prima squadra non ci devono essere, io ho calciatori di qualità, abbiamo fatto bene e meritato la vittoria. Abbiamo avuto diverse e grandi occasioni anche nel primo tempo», ha confessato l’allenatore. «Il finale mi ha fatto arrabbiare, abbiamo concesso troppo e riaperto la partita, la Juventus non puoi affrontarla con questo atteggiamento rinunciatario».
TABELLINO
JUVENTUS-NAPOLI 2-3
Juventus (4-3-3): Loria; Meneghini (dal 77’ Kameraj), Capellini, Zanandrea, Tripaldelli; Di Pardo (dal 56’ Portanova), Muratore, Leandro Fernandes; Del Sole, Olivieri, Jakupovic.
A disp.: Busti, Morrone, Delli Carri, Pereira, Merio, Kulenovic, Morachioli, Montaperto, Nicolussi. All.: Dal Canto.
Napoli (4-4-2): Schaeper; Schiavi (dal 86’ Bartiromo), Zanoli, Senese, Scarf; Mezzoni, Otranto, Basit, Zerbin (dal 75’ Acunzo); Gaetano (dal 82’ Russo), Palmieri.
A disp.: Maisto, Pizza, Vecchione, Energe, Sgarbi. All.: Beoni.
Marcatori: 22’ Senese (N), 52’ Zerbin (N), 68’ Palmieri (N), 74’ aut. Senese, 90’+2’ Kameraj (J)
From: Il Mattino.