Il centrocampista è arrivato a Genova viaggiando lontano dalla squadra, si tenta un difficile recupero
CASTEL VOLTURNO – Si può provare, ma non si può rischiare: Samp-Napoli ha un suo valore assoluto, almeno quanto quello di Diego Demme, che negli equilibri del Napoli è diventato centrale. Ma l’influenza, che già ha fatto una serie di “vittime” è un pericolo da non sottovalutare, per Demme e anche per gli altri, dai quali il centrocampista è stato tenuto lontano nel viaggio di trasferimento verso Genova. Sul charter, con i suoi compagni, Demme non c’era, ma in albergo sì: è arrivato dopo cena, in compagnia di uno dei medici dello staff, per tentare un recupero – più diffcile che impossibile – e per evitare di contagiare qualche collega. Ventidue convocati, tra cui Demme e anche Politano, pure lui vittima d’un febbrione per due giorni, che poi è rientrato e almeno gli ha consentito di mettersi in viaggio in compagnia, per essere nell’elenco.