Inviato a Solopaca
Largo ai giovani. In ogni caso, li vuole giovani. Come sempre
l’idea di De Laurentiis è quello di fare in fretta, per
evitare aste o corse all’ultimo secondo. Per prima cosa sul
tavolo c’è il rinnovo del ds Giuntoli, scadenza a giugno
del prossimo anno. Non è un calciatore, quindi non
c’è timore che si possa infortunare e quindi non pare
esserci particolare frenesia a trovare un’intesa subito. La
prossima estate potrebbe esserci un bel valzer di dirigenti ma
Giuntoli e De Laurentiis sono destinati a continuare a stare
assieme. Tranne colpi di scena.
Un classico di ogni sessione è la trattativa con Preziosi.
L’ultimo (unico) colpo vero e proprio è stato il
passaggio di Pavoletti. Poi tante chiacchiere e intese sempre
sfiorate e saltate. Ora sul tavolo c’è il più
grande affare della storia del Genoa, ovvero Piatek. Senza voler
fare i conti in tasca al re avellinese dei giocattoli, ma qui balla
una plusvalenza di almeno 35 milioni di euro. In meno di 3 mesi, in
pratica, il polacco è passato da 4 milioni a 40 milioni. E
lo spread è destinato a crescere. Per la gioia di Preziosi.
Il Napoli la sua offerta l’ha fatta. L’attaccante vorrebbe
trovare una nuova sistemazione subito (guadagna 450mila euro) ma
difficilmente il Genoa lo darà via a gennaio. C’è
già l’asta attorno al suo nome. In Italia e in Europa.
D’altronde il calcio è così: le sue gemme non
hanno lasciato indifferenti e hanno conquistato la stima dei
vertici di via XXIV Maggio, la sede della Filmauro, giornata dopo
giornata. È un obiettivo privilegiato per l’eventuale
rinnovamento in attacco. La trattativa non è più in
silenzio, quindi difficile che vada in porto. Il Napoli non pare
essere in pole e in ogni caso non si strapperà i
capelli.
From: Il Mattino.