Servivano anema e core per vincere questa partita, come ricordava la meravigliosa coreografia del Maradona, e il Napoli di Conte ha preso il suggerimento alla lettera: Fiorentina circondata nel primo tempo e gestita nel secondo, si potevano segnare 47263 gol anche questa volta ma non fa niente, perchè se vincessimo senza soffrire non ci chiameremmo Napoli.
È una di quelle vittorie pesanti decise da gol pesanti: quello di Big Rom, che arriva finalmente in doppia cifra in campionato, e quella di un Jack Raspadori sempre più prezioso nel momento del bisogno. Comunque: Napoli due, Fiorentina uno. Ultimi dieci giri sulla giostra e poi si tirano le somme. «Non lo so, se ti suonerà neomelodicooooo…».