(Italiano) Napoli, Giuffredi: «Mario Rui ha sbagliato solo sul 4-1 della Roma»


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L’agente difende il calciatore azzurro: «Ha fatto sempre grandissime partite, troppo scetticismo su di lui»

ROMA – Mario Giuffredi torna a parlare di Mario Rui, autore di una prestazione da dimenticare contro la Roma sabato scorso: Sabato purtroppo il Napoli ha subito una brutta sconfitta – ha detto l’agente del calciatore ai microfoni di Radio Sportiva – ma sono fiducioso che possa riprendere il cammino e continuare a credere nello scudetto. Corsa scudetto: il calendario di Napoli e Juve, lo scontro diretto si avvicina Mario Rui da quando gioca ha sempre fatto grandissime partite, se qualcuno vuole addebitargli qualcosa gli può imputare l’errore del 4-1 di sabato con la Roma ma all’86’ il punteggio era già compromesso, i tifosi sono tifosi poi però i fatti dicono altro. Le critiche fanno parte del gioco, le accettiamo, siamo pronti per ripartire e dimostrare: fa parte del lavoro, siamo professionisti e le critiche vanno accettate senza portare rancore e senza problemi: siamo disposti a prendere critiche quando ci stanno così come i complimenti quando sono meritati anche se a Napoli sono più bravi a criticare che a fare i complimenti».

CONTI – «Su Conti credo che dopo la sosta sarà pronto per aggregarsi alla squadra ed essere disponibile. I medici del Milan sanno bene che tipo di infortunio ha avuto e che a volte è meglio fare le cose con calma per poi ripartire senza fermarsi. Dovrà cercare di ritrovare la forma e confidenza con il campo, mancherà talmente poco alla fine della stagione che sarà un finale di stagione che servirà soprattutto da trampolino per la prossima».

BIRAGHI – «Come in ogni cosa poi parlano i fatti: io capisco i tifosi viola, Biraghi era retrocesso col Pescara vai alla Fiorentina che è una grande squadra e magari loro si aspettavano un altro nome. Però dopo ci sono le prestazioni che dimostrano che sei un giocatore forte anche se eri retrocesso. Con le prestazioni ha cancellato lo scetticismo che c’era. Ma è più normale che ci sia scetticismo su Biraghi che veniva dal Pescara che su Mario Rui che è un giocatore che ha già fatto cose importanti e da quando ha avuto spazio nel Napoli ha sempre fatto bene».

ASTORI – «Ho sentito Laurini e Biraghi ma non mi va neanche di parlarne, da ieri non penso ad altro… mi chiedo come sia possibile morire in questo modo e a questa età: io che sono credente mi chiedo ma il Signore cosa fa? Purtroppo dobbiamo accettare anche questo».

From: Corriere Dello Sport.

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