Si chiude finalmente la telenovela Insigne, ma è la sit-com
Galano a monopolizzare la giornata. L’epilogo è un vero
colpo di scena, perché il calciatore nonostante un accordo
apparentemente già chiuso col Benevento, ha finito col
cedere alle lusinghe del Parma. Una vera e propria beffa per il
diesse Foggia che pensava di aver piazzato il colpo, e invece dopo
Laribi vede sfumare un altro giocatore in grado di fare la
differenza in B. Una stretta di mano e la parola di Galano
evidentemente non sono state sufficienti. Il giocatore si è
lasciato convincere dagli emiliani, suggestionato dalla prospettiva
di giocare in serie A (che però per i ducali è ancora
sub judice dopo la richiesta di penalizzazione della Procura
Federale per gli sms di Calaiò). La cosa ha irritato non
poco Oreste Vigorito. Visibilmente contrariato, il presidente ha
invitato Foggia a lasciar perdere e a concentrarsi su altri
obiettivi.
Si proverà a virare su Dalmonte in attesa delle svincolo dal
Cesena. Ma soprattutto su Falletti, che Inzaghi ieri avrebbe
inserito nella lista degli esuberi. L’agente
dell’uruguaiano, Daniel Delgado, è stato avvistato a
Pinzolo a colloquio con Bigon. Anche in questo caso ci sarà
da battere la concorrenza del Verona. Poi c’è Bidaoui
per il quale occorre prima capire cosa accadrà
all’Avellino visto che la prima richiesta di Taccone è
stata ritenuta eccessiva.
Roberto Insigne intanto è ufficialmente giallorosso: dopo un
lungo tira e molla, che ha fatto perdere al Benevento più
tempo del previsto, il fratello di Lorenzo arriva in prestito con
diritto di riscatto fissato a 1,5milioni di euro (che si
tramuterà in obbligo in caso di promozione in A) e
controriscatto in favore del Napoli. Il suo ingaggio è una
scommessa personale di Pasquale Foggia.
From: Il Mattino.