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«Il nostro obiettivo principale era tornare in Champions League, ma siamo delusi perché lo scudetto era alla nostra portata». Sono passate ormai un bel po’ di settimane dal termine del campionato, ma la testa di tanti calciatori azzurri va ancora alla delusione finale di una stagione che poteva finire in altro modo. Tra questi anche Mario Rui: il terzino azzurro che ha confermato la voglia di restare con Luciano Spalletti. «Ho ancora altri tre anni di contratto a Napoli, è una città in cui mi trovo molto bene insieme con la mia famiglia, non ho intenzione di lasciare il club e andar via».
Uno sguardo anche agli altri connazionali del campionato. «Leao lo conosciamo molto bene, merita i complimenti. Quest’anno ha vinto con merito, ha avuto la continuità che in passato gli era mancata e ha dimostrato che in ogni partita sapeva fare la differenza. Se dovesse arrivare anche Renato Sanches, il Milan si rinforzerebbe molto. A me farebbe piacere un portoghese in più in campionato. Sono felice per Mourinho e gli altri portoghesi di Roma che hanno vinto la Conference League, era un anno di transizione per loro e direi che hanno dato il massimo» ha spiegato nell’intervista di oggi a Sport Tv in Portogallo.
Il Portogallo resta un obiettivo da poter raggiungere nuovamente. «Mi piacerebbe poter tornare in nazionale per il Mondiale, so che se gioco come ho fatto nell’ultimo anno posso avere qualche chance in più. È un peccato non esserci, vorrei indossare la maglia del Portogallo, ma anche se non sono stato convocato negli ultimi mesi ho sempre fatto il tifo per loro» ha conluso Mario Rui.