Il pari contro il Verona di una settimana fa non è bastato come lezione, perché il Napoli Primavera si scioglie anche a Roma e lascia il passo ai giallorossi padroni di casa, capaci di aggiudicarsi il match nella ripresa per 3-2. Azzurri che si erano anche illusi, perché dopo il gol del vantaggio alla mezz’ora di Celar in tap in, la squadra di mister Beoni riesce a ribaltare il risultato con la doppietta di Alessio Zerbin a cavallo dei due tempi.
Troppo presto per festeggiare, però, perché la Roma ci mette tre minuti per ribaltare di nuovo l’inerzia del match. È Sdaigui a siglare il pari all’ora di gioco, poi ci pensa Celar a siglare la doppietta che manderà i titoli di coda sul match. Le sostituzioni finali di Beoni non cambiano il senso della gara, anzi sono i padroni di casa a sfiorare il poker nel finale. È un risultato pesante per gli azzurri che ora, in attesa delle gare di Verona e Sampdoria, rischiano il sorpasso dei blucerchiati e la zona playout.
In caso di vittoria domani contro il Chievo, infatti, la Samp potrebbe scalzare il Napoli e rendere gli azzurri tredicesimi in classifica, in piena zona Playout. Alla fine della stagione mancano ancora tre punti e nulla ancora è deciso, ma i numeri non sono dalla parte degli azzurrini: l’ultima vittoria risale a più di due mesi fa, l’incredibile colpo esterno in casa della Juventus, poi il buio con quattro sconfitte e due soli pareggi.
From: Il Mattino.