Pellegrini e i social. Non c’è troppa violenza nei tweet o nei social in questo duello Napoli-Juventus?
”I social sono la massima espressione di libertà…A volte capita di vedere superati i limiti, purtroppo il male è nella nostra società visto che anche gli altri media non sono immuni…certo in questo caso non mi viene da dire mal comune è mezzo gaudio”.
Perché tanto astio a suo avviso per ogni frase pro o contro?
”Gli sfotto’ sono il pepe del tifo, purtroppo negli ultimi tempi siamo arrivati alle offese e io faccio il procuratore non il sociologo! “
Ieri ha messo due post: in uno ripete la frase dei 5 milioni con il sottofondo di Napoli è”. Perché lo ha fatto?
”Perché conosco il pensiero di Maurizio e ho sempre pensato che sarebbe stato bello sentire le sue parole con quella canzone in sottofondo”.
Cita Bukowski, non ha caso. Con chi ce l’ha?
“Lo cito perché i suoi aforismi molto spesso sono esaustivi, insomma mi ci rivedo”.
Che c’è di nuovo? Chiede twitter se decidi di scrivere…te lo dico io: niente! Sono 2 anni e mezzo che dico che Sarri non chiede giocatori ma rouli e relative caratteristiche! Chi dice il contrario è in malafede. Ce ne sono molti in malafede?
”In cucina si usa dire: quanto basta!”
Subito dopo Torino Napoli scrive: non li avessi bloccati…stasera mi toccava leggere un centinaio di tw scritti sotto dettatura e con capriole degne della miglior arte circense. Ha volte le viene voglia di chiuderlo il suo profilo?
”Si la voglia te la fanno venire è devo dire che ho anche provato a chiuderlo ma ho resistito per poche ore…”
From: Il Mattino.