Il suo nome circola da mesi negli ambienti napoletani, i tifosi azzurri lo avrebbe accolto a braccia aperte la scorsa estate quando sembrava potesse lasciare il Paris Saint Germain, ma al San Paolo ci è tornato solo per una notte, quella della sfida di Champions League contro gli azzurri di Ancelotti. Quella sera, Edinson Cavani ha potuto riabbracciare per qualche ora i piccoli Bautista e Lucas, figli che sono rimasti a Napoli anche dopo il suo passaggio al Psg.
«Odio separarmi da loro. Cerco di essere presente, ma è difficile vivere la distanza per un padre». In una intervista a Paris Match, il Matador rivela tutta la sua frustrazione per la separazione dai figli. «Il legame di sangue che ci unisce è più forte della distanza che ci separa. Do a loro tutto l’amore possibile e mi consolo sperando che la qualità dei momenti che condividiamo sia più importante della quantita». Poi svela i programmi per il futuro: «Torneremo in Uruguay. La distanza da casa mi rattrista e mi manca la famiglia. Ho comprato un terreno a Salto, mia città natale, tornerò alla natura quando smetterò di giocare».
From: Il Mattino.