(Italiano) Roma-Napoli da Diawara a Politano: quanti intrecci fino al sogno Veretout


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Roma e Napoli non solo in campo. Tra giallorossi e azzurri c’è un filo lungo che parte da lontano e che si è ravvivato negli ultimi anni. Ad augurare il ritorno dei rapporti di mercato erano stati Kostas Manolas e Amadou Diawara nella calda estate 2019, quella dell’Ancelotti bis a Napoli: via il centrocampista arrivato da Bologna con i gradi di rivelazione, dentro il difensore greco che aveva vissuto una delle migliori stagioni in giallorosso. 

Lo scambiò sembro un affare proprio per il Napoli di Giuntoli che, perso Albiol, era riuscito a portare in azzurro uno dei migliori centrali in circolazione. La coppia con Koulibaly era partita a razzo, ma negli ultimi tempi – causa covid e infortuni – poche volte si è vista in campo. Un discorso al contrario per Diawara: il guineano, inizio in salita in giallorosso, dopo l’ennesimo guaio fisico sta trovando in questa stagione la via della titolarità. A Napoli il potenziale si era annusato, ma non era mai scoppiato, nella Capitale può trovare il giusto sentiero visto che, nonostante tutte le stagioni giocate, Amadou deve ancora compiere 24 anni. 

Poi ci sono i colpi mancati. Inseguiti ma mai realizzati. Due in particolare: il primo si chiama Jordan Veretout, il centrocampista francese che è da sempre nel mirino del Napoli. Il post Fiorentina sembrava potersi tingere d’azzurro, poi il colpo è stato solo sfiorato e la Roma è arrivata prima sul centrocampista che in questa stagione è il secondo calciatore più prolifico della squadra di Fonseca. Giuntoli ci ha riprovato pochi mesi fa, ma il club giallorosso non ha voluto saperne di lasciarlo andare. E i fatti hanno dato ragione a Fonseca: con il portoghese, Veretout è un punto fisso, sarebbe stato titolare anche domani se i guai fisici non l’avessero tenuto fuori. L’altro azzurro mancato è invece Marash Kumbulla: l’albanese poteva arrivare a Napoli nello stesso affare che ha portato Rrahmani da Verona, ma la Roma ha avuto la meglio su azzurri e Inter. Per ora non sembra essere stata una scelta azzeccata: Kumbulla ha giocato solo dieci volte da titolare in Serie A senza mai convincere pienamente gli addetti ai lavori e lo stesso Fonseca. 

Ma la storia più strana è quella di Matteo Politano: domenica scorsa match winner contro il Milan a San Siro, azzurro ormai da oltre un anno, eppure oggi avrebbe potuto vestire il giallorosso della Roma. Nel gennaio 2020, con l’Inter pronta a cederlo, l’ex Sassuolo era pronto a dire di sì alla squadra di Fonseca, aveva superato le visite mediche posando anche con la sciarpa della sua nuova squadra. Un ritorno al passato per Matteo, cresciuto proprio nel vivaio giallorosso. Ma il mercato ha mille vie e quella di Politano non portava a Roma: Roma e Inter non trovano un accordo per Spinazzola – che doveva fare il percorso inverso diventando nerazzurro – e l’affare salta clamorosamente. Arriva il Napoli che approfitta dell’impasse e lo regala a Gattuso. Domani Politano scenderà in campo in quella che è sicuramente la sua partita: contro il passato e un futuro mai realizzato.

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/roma_napoli_intrecci_mercato-5844173.html

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