Non ha ancora segnato in questo avvio di stagione, eppure José Callejon anche quest’anno è tra le pedine fondamentali del Napoli diventato di Carlo Ancelotti. «La vittoria di Genova vale più dei tre semplici punti, tornare a giocare con quella pioggia è stato difficile e la risposta di tutti è stata importante. Allo scudetto ci crediamo tutti, da anni se ne parla ma bisogna restare coi piedi per terra. Dovremo dare tutto quello che abbiamo e vedere come finirà, la stagione è ancora lunga».
Per lui una lunga esperienza in azzurro. «Quando sono venuto qui con Benitez ero felice della scelta, questi anni sono passati via velocemente. I napoletani mi hanno sempre fatto sentire a casa», ha ammesso lo spagnolo. «Ancelotti è un allenatore tranquillo, ha esperienza e sa dare il massimo a tutti noi ad ogni partita. Non so se quella contro il Psg è stata la mia migliore partita, ma mi sentivo bene, tutti abbiamo lavorato bene conquistando un ottimo punto». Il discorso Champions, ora, guarda al passaggio del turno. «Siamo ancora lì anche se sarà difficile chiudere al primo posto, bisogna vincere alla prossima con la Stella Rossa, poi si vedrà. Agli ottavi ci sono tutte quadre fortissime, ma pensiamo prima al girone».
E il gol che non arriva non è un problema. «Anche mia moglie me lo ripete, ma io mi sento tranquillo, il calcio è così e il gol arriverà», ha detto Callejon. «Fabián è un calciatore molto forte, ma deve continuare a fare bene così fino alla fine. Andare in nazionale non sarà semplice, ma avrà la sua opportunità. Con Insigne c’è grande feeling, capisco quando vuole darmi la palla giusta ma non svelo il nostro segreto», ha scherzato. «Lorenzo sta giocando vicino alla porta quest’anno e ha grande qualità, sa fare gol e ci dà sempre una grande mano. Siamo un gruppo affiatato, stiamo insieme anche fuori dal campo e ci sono tanti calciatori che vanno avanti da molti anni insieme. La squadra vale sempre più del singolo. Un sogno per il 2019? Vincere lo scudetto può essere uno dei sogni che porterò con me».
From: Il Mattino.