Inviato a Castel di Sangro
La pazza idea. Ma mica tanto. Perché il Napoli potrebbe davvero mettere a segno un colpo di mercato tanto a sorpresa quanto sensazionale. Dominik Szoboszlai, infatti, rappresenta il grande nome per il centrocampo. Ovviamente tutto dipende da una cosa: l’uscita di Piotr Zielinski.
E allora partiamo dalla situazione del polacco. Il West Ham ha cambiato passo: da quello di formica è passato a quello di elefante e con lunghe e decise falcate si sta muovendo nella direzione di Zielinski. L’offerta che il Napoli prenderebbe in considerazione parte da 35 milioni di euro a salire. Sotto quella soglia non ci si mette nemmeno a tavolino per discutere. Ma questo in Inghilterra lo sanno, perché gli intermediari dell’operazione sono stati chiari con il club londinese. Da parte degli hummers, però, la volontà chiara è quella di fare tutto il possibile per convincere il Napoli a cedere. Ecco perché l’impressione è che già all’inizio della prossima settimana potrebbe arrivare l’offerta irrinunciabile. Intanto anche il giocatore sta seriamente pensando al trasferimento. Con Spalletti le cose vanno a gonfie vele, sia chiaro. E quindi la sua non sarebbe una scelta tecnica, ma di vita. Il West Ham gli offre un contratto ricco (almeno 6 milioni di euro) e la prospettiva di giocare la Premier League con una delle squadre in rampa di lancio da qui alla prossime stagioni. L’idea inizia a stuzzicare l’animo solitamente gelido del polacco che giorno dopo giorno sta facendo sgretolare tutte quelle convinzioni che inizialmente lo tenevano ancorato al Napoli.
Con i soldi eventualmente incassati dalla cessione di Zielinski, quindi, il Napoli avrebbe a disposizione il capitale giusto per bussare alla porta del Lipsia e tentare l’affondo decisivo per Dominik Szoboszlai. L’ungherese è un vecchio pallino di Giuntoli e anche lo stesso Spalletti sarebbe ben felice di accoglierlo in azzurro. Certo, il Lipsia non è la più economica delle botteghe d’Europa, anzi, e per riuscire a strappare uno dei suoi gioielli bisognerà presentarsi con un’offerta da almeno 30 milioni di euro. L’investimento sarebbe di tutto rispetto, è vero, ma considerando che il ragazzo ha appena 21 anni, sarebbe anche a buon rendere. 30 milioni è anche la cifra che chiede il Sassuolo per Raspadori che è l’altro grande sogno di Spalletti. Rispetto a Szoboszlai è più attaccante, ma allo stesso tempo potrebbe giocare alle spalle di Osimhen. Non come Simeone (l’obiettivo più concreto per l’attacco) che invece si presta a fare l’alternativa di Victor nel 4-3-3. Ecco perché l’eventuale uscita di Zielinski aprirebbe al Napoli la possibilità del doppio colpo in avanti. Non solo Simeone – idealmente arriverà al posto di Petagna, a un passo da Monza – ma anche un altro tassello per elevare il tasso qualitativo della rosa. Con Raspadori la trattativa è già a ottimo punto e il giocatore sarebbe disposto a fare la valigia anche adesso per correre a Napoli, ma il Sassuolo tiene alto il muro e vorrebbe trattenere il suo baby talento ancora per una stagione. Gli azzurri restano alla finestra e aspettano che si muova qualcosa, tenendo sempre aperto un occhio verso la Germania, sondando il terreno per Szoboszlai e continuando al sognare il grande colpo a centrocampo.
A proposito di sogni. Ce ne è uno anche in porta e ha un nome quasi più complicato di Khvicha Kvaratskhelia. Si tratta di Kepa Arrizabalaga, che però è noto a tutti con il suo nome di battesimo. Il portiere basco è il primo nella lista dei desideri del Napoli ma come tutti i bei sogni ha costi smisurati. Non tanto il cartellino – col Chelsea si potrebbe trovare un buon accordo sulla formula – quanto per l’ingaggio che si aggira sui 9 milioni. Ecco perché non sono mai tramontate le piste che portano a Neto e Sirigu: i due accetterebbero di buon grado la destinazione Napoli con la consapevolezza di diventare i vice di Meret.