L’agente Giuffredi: “La trattativa non c’è perché l’idea era che se vendevano Koulibaly potessero prenderlo. Io credo che sia molto molto molto difficile che possa realizzarsi una cosa del genere”
NAPOLI – ”Dal 2010 non ho mai visto un mercato del genere, credo che sia una cosa fuori da ogni normalità. Io penso che il Napoli abbia fatto il colpo di mercato più importante di questa sessione, bisogna dare atto al Presidente di aver fatto uno sforzo economico”. Lo ha dichiarato, ai microfoni di Radio Marte, Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Mario Rui, Di Lorenzo, Hysaj e Veretout. Proprio su quest’ultimo sono queste le dichiarazioni di Giuffredi: “Veretout? La trattativa non c’è perché l’idea era che se vendevano Koulibaly potessero prenderlo. Io credo che sia molto molto molto difficile che possa realizzarsi una cosa del genere. Oggi è venerdì, manca una settimana alla fine del mercato, è tutto troppo difficile. Bisognerebbe vendere Koulibaly e parlare con la Roma in 7 giorni, al 99,9% sicuramente rimane alla Roma”.
“Hysaj? Un professore dal punto di vista difensivo, guardate la partita che ha giocato a sinistra. Ha giocato con una serenità – tanto è vero che non ha mai corso pericoli – ottima e dal punto di vista difensivo credo sia il più bravo. Del contratto ne stiamo parlando, negli ultimi giorni abbiamo ricevuto una richiesta dallo Spartak Mosca che stiamo valutando. La richiesta soddisfa il Napoli? Bisogna vedere dai punti di vista, tra qualche mese lui va via a parametro zero. Vorrei vedere quanti giocatori del 1994 hanno presenze in un club importante come il Napoli. Sarebbe un peccato per uno come lui andare via a parametro zero. Vecino? Da quello che mi risulta resta un’operazione molto difficile, non credo che il Napoli prenda un giocatore che ha bisogno ancora di due mesi. Chi arriverà a centrocampo non sarà una priorità per Gattuso e per il Napoli, anche se in quel ruolo si può essere determinanti. Bisognerebbe fare uno sforzo importante per prendere un giocatore importante per elevare la squadra. Pezzella? Giocatore che potenzialmente può giocare anche in grandi squadre, ha bisogno di un suo percorso. E’ un ’97 ma per arrivare a giocare in squadre con il Napoli ha bisogno di un percorso. Magari tra 1-2 anni potrebbe arrivare in una squadra così. Ma dipende da lui, io gli faccio sempre l’esempio di Biraghi. Deve autoconvincersi lui”.
“Zona Champions? Senza dubbio, il Napoli ha una squadra molto forte. Mettere un centrocampista darebbe qualche certezza in più ma il Napoli anche così può lottare per lo Scudetto. Naturalmente quest’anno c’è una concorrenza più agguerrita con Fiorentina, Milan, Juventus. Si può lottare ma deve anche fare attenzione a non arrivare 5° o 6°. Ognuno, nel piccolo, ha migliorato la squadra. Il Milan ha dato continuità tenendo Ibrahimovic e ha messo dei tasselli giusti per migliorare. La Fiorentina ha preso qualche giocatore in estate dopo un mercato di gennaio importante”.