La vittoria per 2-0 nel derby di Londra contro il Tottenham ha ridato serenità e fiducia a Maurizio Sarri e al suo Chelsea, capaci di respirare dopo le ultime deludenti settimane tra Premier League e Coppa nazionale. L’ex allenatore del Napoli non ha salutato Pochettino a fine gara, ma ha subito spiegato: «Non l’ho visto a bordocampo appena finita la partita, ma anche lui non era rivolto verso di me. Nessuna polemica, sono andato a salutarlo dopo la gara come capitato con Guardiola qualche settimana fa».
La panchina torna ad essere salda, dunque, dopo le critiche e il pericolo esonero. «Serve altro per non farmi dormire, ho dormito anche oggi pomeriggio prima della gara», ha detto a Sky l’allenatore toscano. «Sono sereno perché sto facendo il massimo che posso fare. Ho parlato con la società, quello che leggo penso che non sia vero, loro mi dicono che non sia vero. Bisogna fidarsi e dormire. Stasera è stata una vittoria importante, vincendo abbiamo coinvolto anche il Tottenham nella lotta Champions. Abbiamo una partita in meno e quindi possiamo farcela, veniamo da un mese abbastanza complicato dove abbiamo affrontato tante big, per fortuna stiamo tornando a giocare bene e stasera è arrivata la vittoria».
Poi sul caso Kepa, il portiere spagnolo che si era rifiutato di lasciare il campo in finale di Carabao Cup contro il Manchester City. «Ha commesso un errore, c’è stato un fraintendimento fra di noi», ha ammesso Sarri. «Il suo atteggiamento è stato sbagliato, ha ricevuto una multa dalla società. Non farlo giocare con il Tottenham è stata una mia scelta, ma dalla prossima potrebbe tornare titolare».
From: Il Mattino.