Giuntoli ha già avuto più di un approccio con l’Udinese per avere entrambi: per l’argentino servono 35 milioni, gli azzurri provano a sorpassare l’Inter. E il nazionale è un vecchio pallino del diesse
NAPOLI – La doppia operazione Meret–Karnezis chiusa la scorsa estate sull’asse Udinese–Napoli non sarà l’ultima. Il feeling tra i dirigenti bianconeri e azzurri è forte: tra un paio di mesi, ci sarà tempo per sedersi attorno a un tavolo. La prossima operazione sarà legata a uno tra De Paul e Lasagna, entrambi molto apprezzati dagli azzurri: Giuntoli li stima parecchio e anche Ancelotti ne apprezza le qualità. Per tutti e due ci sono stati approcci: per De Paul Giuntoli ha chiesto informazioni a gennaio affrontando anche il discorso legato alla valutazione nonostante l’Udinese non intendesse privarsene subito. Valutazione che, secondo i dirigenti bianconeri, si aggira sui 30-35 milioni. Un’asta tra l’Inter, che a gennaio aveva chiesto informazioni ed è ancora interessata, e il Napoli, che lo segue spesso alla Dacia Arena, inevitabilmente farebbe salire il prezzo anche se De Laurentiis quando vuole fortemente un calciatore cerca sempre di anticipare la concorrenza sul tempo mettendo i contanti sul tavolo. Così si è comportato con Verdi, preso dal Bologna la scorsa estate (dopo il no del calciatore nella precedente sessione invernale), e così potrebbe fare con De Paul.
LASAGNA – E poi c’è Lasagna che ultimamente con due reti consecutive a Juventus e Napoli ha rotto un digiuno che durava da tre mesi e si è guadagnato la chiamata in Nazionale. Su di lui, a stima di Giuntoli che nel 2014 lo ha portato con una brillante intuizione al Carpi per appena 75.000 euro. Ma per parlare del matrimonio tra il Napoli e Lasagna è necessario che prima ci siano delle uscite visto che nel ruolo di prima punta Ancelotti ha Milik, Mertens più Inglese in prestito al Parma. Infine occhio anche a Fofana che può essere un profilo assai gradito a Ancelotti.
From: Corriere Dello Sport.