È in occasioni come queste che bisogna rispolverare i fondamentali del gioco del calcio. Sì. In occasioni come Napoli-Cagliari giocatasi ieri sera al San Paolo. La partita dura novanta minuti? Il tempo regolamentare messo a disposizione è costituito sostanzialmente da due frazioni di gioco da quarantacinque minuti l’una in cui ciascuna squadra prova a fare gol? Embè, perché mai ieri il Napoli ha deciso di giocarne solo una? Per quale oscura ragione, insomma, gli uomini di Ancelotti hanno deciso scientemente di trascorrere la prima parte del match a osservare da vicino i friarielli che evidentemente si stanno piantando al San Paolo viste le condizioni del campo? Quale motivazione recondita, tattica e psichica, a noi incomprensibile ha spinto gli azzurri a non considerare meritevole di competizione agonistica il primo tempo? Non lo sapremo mai.
From: Il Mattino.