La città si è risvegliata frastornata. In tanti a favore del cambio, ma la scelta di De Laurentiis fa discutere
Una notte di Champions così non si era mai vista. La qualificazione agli ottavi praticamente in tasca, la possibilità di vincere anche il girone in cui c’è la squadra campione d’Europa in carica, ma un allenatore ai saluti. Il San Paolo si prepara a una serata senza precedenti, in cui si mescolano la grande voglia di rivedere un Napoli finalmente all’altezza delle sue potenzialità e il saluto a Carlo Ancelotti, l’allenatore che nella sua esperienza azzurra non è riuscito a ripetere le imprese fatte su tutte le altre panchine su cui si è seduto. La tifoseria del Napoli stamattina si è risvegliata frastornata, la decisione di De Laurentiis ha diviso gli umori della piazza fra chi è contrario a un avvicendamento in panchina e chi invece si dice favorevole.
Il cambio in panchina non accontenta tutti. “Prendere Gattuso significa passare dalla padella alla brace, non ha l’esperienza per allenare in una piazza così“, scrive uno dei tanti tifosi sui social. “Finora ha deluso, ma per me Ancelotti è l’unico in grado di venire fuori da questa situazione. Chi arriva non ha la bacchetta magica…” aggiunge un altro contrario all’esonero. C’è anche chi vorrebbe fare bilanci solo a fine campionato: “Cambiare adesso non ha senso, Ancelotti dovrebbe avere fiducia fino a giugno. Solo a fine stagione è giusto tirare le somme“. Per alcuni invece la paura di De Laurentiis è un’altra: “Per me il presidente cambia solo per il quarto posto, l’unico obiettivo che per lui conta. Ma sarebbe stato meglio fare una scelta più ambiziosa, non guardare solo al presente ma anche al futuro“.
Sono in tanti però a dirsi felici per il cambio. Con Gattuso molti sono convinti che ci sarà la svolta tanto attesa: “Finalmente prendiamo un allenatore di carattere, basta con questa gestione moscia. Sono sicuro che rivedremo in campo una squadra con tanta cazzimma“. Per molti l’arrivo del nuovo allenatore risolverà anche le tante incongruenze tattiche: “Ancelotti ha costruito una squadra senza attributi a centrocampo, il destino era segnato. Con Gattuso certi errori non saranno ripetuti“. Il cambio di modulo è un altro tema caldissimo: “Finalmente vedremo uno schema più adatto alla rosa che abbiamo. Il 4-4-2 ha mortificato tanti giocatori, Gattuso è intelligente e partirà dal 4-3-3“. C’è anche chi si augura una squadra più motivata: “Con Ancelotti nessun giocatore ha reso ai suoi livelli, Gattuso riuscirà sicuramente a sbloccare la squadra anche a livello mentale“.