scomparso a 89 anni Gianni de Bury, già socio azionista e dirigente del Napoli. Uomo dai mille interessi, all’inizio degli anni ’70 fu tra i promotori di Radio Antenna Capri, la prima emittente che trasmise le partite degli azzurri, e con il presidente dell’epoca Corrado Ferlaino creò una struttura per la vendita di abbonamenti e biglietti, quella che poi sarebbe diventata la Tuttazzurro negli anni d’oro di Maradona.
Legatissimo a Luciano De Crescenzo, ebbe una parte nel film «Così parlò Bellavista»: era il personaggio che distribuiva giornali alle coppiette per coprire i vetri delle auto al Parco della Rimembranza. Ha realizzato un libro fotografico sulla passione del Napoli per il calcio, «La domenica del villaggio», con la prefazione di De Crescenzo, e un altro, «Frijenno magnanno», sulle ricette della cucina napoletana.
Oltre a coordinare la vendita di abbonamenti e biglietti insieme con il figlio Eduardo, seguiva le partite del Napoli come fotografo a bordocampo. Lo ha fatto per 50 anni. Con l’avvento di De Laurentiis il distacco dal club.