Dal momento in cui il volo privato da Nizza decollato, l’avvicinamento di Victor Osimhen, classe 1998, nigeriano cresciuto nel Lille, eletto miglior calciatore africano dell’ultima Ligue 1 dimezzata per il Coronavirus, si è tramutato in una specie di fastidioso intrigo. Perché tra Lille e Napoli non c’è intesa sul prezzo dell’attaccante e per quanto i rapporti tra i due club siano assai buoni, Gerard Lopez, il presidente del club transalpino non ha preso bene il viaggio di Osimhen in Italia. Ed è per questo che il club azzurro ha negato ogni tipo di incontro con il calciatore. Provando a sminuirne la presenza, parlando di un viaggio privato. Ma in serata Osimhen ha anche incontrato Gattuso, con cui nei lunghi giorni del lockdown è stato spesso al telefono. Perché Rino è da tempo che corteggia il nigeriano.
IL BLITZ
Vero, Osimhen è con la compagna, ma anche con due dei suoi agenti, Jean Gerard Benoit Czajka e Didier Frenay. Motivo per cui non era qui per ammirare la città (che praticamente ieri non ha visitato) ma in una specie di perlustrazione. I quattro hanno preso alloggio in tre suite del Britannique, a corso Vittorio Emanuele. Doveva rimanere tutto riservato, ma così non è stato. Con grande discrezione, lontano da occhi indiscreti, Czajka e Frenay hanno provato a raggiungere una intesa per il loro assistito nel pomeriggio mentre Victor e signora sono rimasti in stanza fino a circa le 20, guardando la città solo dall’alto. Il Napoli offre 2,5 milioni per i prossimi 5 anni (più 500 mila euro di bonus) e il sì del giocatore appare scontato. Giuntoli non vuole correre rischi, però: brucia ancora la beffa di Pepé. Dopo i tanti colloqui telefonici dell’ultimo mese, serviva un faccia a faccia. E anche se non c’è una intesa totale sull’ingaggio (d’altronde, se arrivasse una offerta della Premier, Osimhen non avrebbe esitazioni a cambiare idea), c’è una intesa totale tra il bomber, 18 gol nell’ultima stagione, e Gattuso, che è quello che più di tutti spinge per averlo in azzurro. Durante il lockdown, Rino si è mosso in prima persona per l’attaccante del Lille, chiamandolo almeno tre volte ma senza voler mai dare l’impressione di non avere alternative. Ed è per questo che ieri il tecnico del Napoli ha chiamato il suo pupillo per dargli il benvenuto. E per invitarlo da lui. E ieri sera, dunque, accompagnato da Czajza, Rino ha incontrato l’attaccante che sogna possa arrivare nel Napoli questa estate. Sono rimasti assieme per circa due ore, anche in questo caso lontano da occhi indiscreti. Ed è stato Osimhen a voler l’incontro napoletano, proprio perché ritiene a 22 anni di trovarsi davanti a una scelta fondamentale per il suo futuro. E vuole capire nelle mani di chi si affida. È affascinato da Gattuso e lo ha voluto conoscere.
LA TRATTATIVA
Ottenuto il sì del nigeriano, ora tocca ai due club: Lille e Napoli si parleranno nei prossimi giorni. E per provare a placare il fastidio del presidente Lopez per il blitz di Osimhen, il Napoli cercherà di inserire nella trattativa anche un altro pallino di Gattuso: il difensore Gabriel. In questo caso va liberato uno slot da extracomunitario. L’accelerata per l’attaccante è dettata da una serie di considerazioni: la prima, il fatto che con la stagione francese ferma da marzo, il Napoli vorrebbe ingaggiarlo per consentirgli di allenarsi al meglio durante questo periodo estivo. In ogni caso, il Lille fa capire che ci vogliono almeno 70 milioni per Osimhen e 40 per Gabriel. La trattativa non sarà così semplice ma in ogni caso il Napoli (e Gattuso) hanno scoperto le proprie carte. Non stupisce Gattuso: a lui piace questo ruolo di manager all’inglese. De Laurentiis in queste ore è a Capri. Intanto altre due trattative sono avviate e a buon punto: Boga e Under. Ma con la Roma potrebbero esserci in ballo delle sorprese. Siamo già alle grandi manovre. Come se domani non ci fosse Atalanta-Napoli.