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«Ci è mancato solo il gol». Così Carlo Ancelotti si presenta ai microfoni di Dazn al fischio finale del match con il Milan. «Il primo tempo l’abbiamo giocato troppo soft e potevamo fare meglio, ma nella ripresa abbiamo avuto molte occasioni per segnare», ammette. «Non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato all’inizio, anche evento il controllo della palla non avevamo il controllo del match. Ci aspettavamo questo Milan, loro sanno difendere molto bene nella loro metà campo e non è facile superarli, ma il nostro ritmo era troppo basso per superarli».
Una chiusura di match concitata per Carletto, allontanato dal campo nel recupero. «Nel finale mi è scappata una parolaccia, una di quelle che cominciano per “c” e finiscono per “o”, ma non era rivolta all’arbitro. E non so nemmeno se è una parolaccia al giorno d’oggi», continua Ancelotti con un sorriso amaro. «Stasera c’era un ambiente diverso rispetto ad un anno fa. Tutti sono stati molto corretti anche nei confronti di Koulibaly, abbiamo vissuto quello che dovrebbe esserci sempre in uno stadio. Un applauso al pubblico di San Siro. In questo stadio ho vissuto anni speciali, non vorrei mai giocare contro il Milan ma purtroppo capita e capiterà anche martedì. Non mi aspettavo che tanti miei ex calciatori potessero essere allenatori oggi, ho avuto molte sorprese».
From: Il Mattino.