(Italiano) De Laurentiis, lo scudetto dei bilanci: in cassa c’è un tesoro da 118 milioni


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Un tesoretto, una liquidità che sfiora i 119 milioni di
euro. Soldi con i quali Benito Fornaciari, il mitico presidente del
Borgorosso Football Club interpretato da Alberto Sordi, non ci
avrebbe pensato un attimo per comprare un Cristiano Ronaldo o un
Luka Modric oppure due Cavani. Ma non Aurelio De Laurentiis. Queste
risorse il presidente del Napoli le ha messe al sicuro in banca, in
un conto dell’Unicredit e sono il fulcro del bilancio 2018
della società, che ha permesso di garantirgli il titolo di
patron del calcio italiano più virtuoso. Risultato ancora
migliore visto che parliamo di un undici habitué
dell’alta classifica, da anni in Champions League.

Infatti la gestione finanziaria è all’insegna della
cautela, talmente conservativa che questo club il bilancio – anche
nell’ultimo anno disponibile, il 2017-2018, quando ha chiuso in
perdita di 6,3 milioni di euro – lo fa con voci molto canoniche per
la serie A: i diritti televisivi e le plusvalenze dalla vendita dei
calciatori. Si misurano gli investimenti (che non mancano) alle
risorse in cassa e se queste scarseggiano, non si sciala. Ma
soprattutto la società non valorizza a sufficienza le
entrate che hanno fatto la fortuna dei grandi club stranieri come
le attività di marketing oppure quelle legate allo stadio di
proprietà. In sintesi, una grande sui campi di calcio
nazionali e internazionali, una squadra da media classifica per
quanto riguarda il business.

From: Il Mattino.

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