Protagonista del match di domani sera in Belgio, a pochi metri da casa sua, sarà sicuramente Dries Mertens, l’azzurro che vuole raggiungere anche Maradona nella classifica dei marcatori napoletani. «Esplodere intorno ai 30 anni non è stata un’ingiustizia, la mia esperienza mi ha permesso di saper aspettare con pazienza il mio momento», ha confessato ai microfoni di Sportmagazine in Belgio.
Dries ha raccontato alcuni passaggi dell’esperienza con Maurizio Sarri. «Dopo la partenza di Higuain ho fatto quello che volevo fare, ero meno frustrato per come andava le cose a Napoli» ha detto. «Avevo parlato con Sarri mesi prima, quando non avevo tanta continuità in campo, mi ripeteva il dispiacere del dovermi mettere in panchina. Spesso mi ha fatto arrabbiare, mi ha chiesto di comprendere le sue scelte, se un giorno fossi diventato allenatore poi l’avrei capito. Per lui ero unico in quel ruolo di jolly per la squadra, ma ho vissuto momenti difficili. Un giorno contro la Samp avevo deciso che avrei giocato male di proposito, ma Sarri mi conosceva, sapeva che non l’avrei fatto e aveva ragione. Dopo non sono uscito più dal campo».
From: Il Mattino.