(Italiano) Napoli e il gol, questo sconosciuto: l’inutile assedio alla porta piccola


CONDIVIDI/SHARE

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

image

La castità della porta del Torino è il peccato della
partita del Napoli. Salvatore Sirigu e i suoi difensori la
difendono come se fosse il Santo Sepolcro, e gli attaccanti del
Napoli sembrano ragazzi con la fionda, non riuscendo a profanarla,
andandoci vicino senza mai riuscirci, una porta rimpicciolita,
inviolabile che diventa la disperazione del Napoli al suo terzo
zero a zero che comincia a diventare inquietante. Arek Milik
bordeggia palloni e gol, in scivolata e in mezza girata, Lorenzo
Insigne colpisce un palo e scavalca troppe volte la traversa, con
lui anche José Mari Callejon, poi Mertens, persino
Koulibaly, niente da fare, quelle che erano conclusioni sicure sono
diventati diagrammi dell’imprecisione, e il resto è
dispiacere. Lo zero a zero è un risultato del passato, quasi
rimosso, riappare come i temporali estivi a segnare la fine delle
cose belle che siano l’estate o il rapporto col gol, ed
è singolare che a rubare futuro al Napoli di oggi sia Walter
Mazzarri, ovvero il Napoli di ieri.

From: Il Mattino.

CONDIVIDI/SHARE