È di essere «allenante» il compito della trasferta di Sassuolo per un Napoli ormai proiettato sull’Europa League. La squadra di Ancelotti ci arriva infatti a 19 punti di distanza dalla Juventus, che ha già sbrigato la pratica contro l’Udinese, e sa che anche vincendo sarebbe a 16 punti di distanza a 12 giornate dalla fine del campionato. Una missione impossibile. E così l’attenzione si sposta tutta sul ritorno di giovedì prossimo sul campo del Salisburgo. Lì gli azzurri partiranno dal confortante 3-0 dell’andata, ma Ancelotti non correrà rischi e quindi bilancerà bene uomini ed energia nella trasferta emiliana: in campionato l’unico obiettivo resta conservare il secondo posto difendendo gli otto punti di vantaggio sul Milan e i 9 sull’Inter, con la consapevolezza che comunque il posto in Champions League difficilmente sfuggirà visto che la quinta in classifica, la Roma, è distante 12 lunghezze.
La trasferta di Sassuolo, però, è tradizionalmente ostica: gli azzurri hanno vinto l’ultima volta nel 2014 con un gol di Callejon, mentre nelle ultime tre stagioni il Napoli ha raccolto solo due punti al Mapei Stadium: tre anni fa arrivò un ko per 2-1 a cui sono seguiti due pareggi. Un ciclo negativo che Ancelotti vuole interrompere anche per confermare l’inversione di marcia fuori casa, il vero tallone d’Achille degli azzurri, che ha reso impossibile l’inseguimento alla Juventus. Delle ultime quattro trasferte di campionato, infatti, il Napoli ha vinto solo l’ultima, in casa del Parma, dopo il ko contro l’Inter e i pareggi in casa di Milan e Fiorentina.
Per vincere la seconda di fila fuori, il tecnico azzurro si affiderà ancora in attacco a Milik, tornato al gol contro il Salisburgo ma che anche in campionato ormai è il bomber insostituibile degli azzurri, ed è a quota 14 gol. Accanto al polacco il ballottaggio è tra Mertens e Insigne, con il belga leggermente favorito per lasciare poi spazio al nuovo capitano nel match europeo di giovedì. Tra i cambi quello di Meret, squlificato per la contestatissima espulsione contro la Juventus, che lascia il posto a Ospina, mentre Koulibaly e Maksimovic, squalificati in Europa, potranno dare tutto domani in Emilia. Chance nelle rotazioni anche per Verdi e Ounas.
From: Il Mattino.