Ancora febbre alta per lo spagnolo. È stato trattenuto in via precauzionale
NAPOLI – Se non è una maledizione questa, beh, manca davvero poco. Esce Ospina, entra Fabián: in ospedale, a Madrid. Proprio così: trasferito lunedì sera dallo staff medico della Roja in virtù di uno stato influenzale persistente, con febbre alta e problematiche gastrointestinali, Ruiz è stato ricoverato per ulteriori accertamenti. A comunicare la notizia con tanto di foto a letto è stato il giocatore in persona: acciaccato, certamente deluso per non aver potuto godere della prima convocazione in Nazionale ma comunque sorridente. «Spero che sia un contrattempo e che questa sia soltanto la prima di tante chiamate ». Nel frattempo con Diawara fuori causa e Zielinski infortunato, allo stato attuale è Allan l’unico centrocampista puro disponibile per la Roma. Allarme piccolo, mancano undici giorni alla partita, ma pur sempre un allarme.
IL RICOVERO - E allora, l’ennesima batosta di un anno sciagurato. Pieno di infortuni, dal più banale al più grave, e contrattempi che in un modo o nell’altro stanno complicando notevolmente il lavoro di Ancelotti. E se la settimana era iniziata con la buona notizia delle dimissioni di Ospina, ricoverato domenica sera per il trauma cranico rimediato con l’Udinese, ieri al bollettino medico s’è aggiunto il nome di Fabián. Dopo aver saltato la sfida con i friulani causa influenza, il centrocampista andaluso ha comunque raggiunto il centro tecnico Las Rozas di Madrid con la febbre per rispondere alla convocazione di Luis Enrique: lunedì sera, però, considerando una temperatura ancora molto alta, lo staff sanitario della Spagna ha deciso di trasferirlo all’Hospital Universitario Sanitas La Moraleja per ulteriori analisi, dove ieri è stato lui stesso a pubblicare una social-foto in veste di paziente. Con tanto di messaggio.
IN ATTESA - Un segnale positivo, certo, ma i medici hanno deciso di trattenerlo in via precauzionale e in attesa dei risultati degli accertamenti.
var head = document.head;
var link = document.createElement(‘link’);
link.type = ‘text/css’;
link.rel = ‘stylesheet’;
link.href = “http://widget.cloud.opta.net/v3/css/v3.football.opta-widgets.css”;
head.appendChild(link);
var opta_settings = {
subscription_id: ‘679767aa28c9dde02410de0836abca94’,
language: ‘it_IT’,
timezone: ‘Europe/Rome’
};
var first_call = true;
var time_call = (new Date()).getTime();
Opta.events.subscribe(‘widget.drawn’, function (widget) {
widget_object = widget.widget.attr;
currentPage = document.location.pathname;
try{
pageToTrack = currentPage + “?refresh_cens&widget=”+widget_object.widget;
console.log(‘%c (widgetEvent) GA: ‘+pageToTrack+’ ‘, ‘background: #ffff99; color: #000’);
ga(‘send’, ‘pageview’, pageToTrack);
}catch(err) {}
if(!first_call && ((new Date()).getTime() – time_call >= 30000)){
var rnd = Math.round(Math.random()*1000000000);
var imageNilsen=new Image();
imageNilsen.src=”//secure-it.imrworldwide.com/cgi-bin/m?ci=sportnetwork-it&cg=0&si=”+escape(“http://www.corrieredellosport.it”+pageToTrack+”&refresh_cens”)+”&rnd=”+rnd;
console.log(‘%c (widgetEvent) SC: ‘+pageToTrack+’ ‘, ‘background: #ffff99; color: #000’);
time_call = (new Date()).getTime();
refreshAdv();
}else first_call=false;
});
li{list-style-type: none!important;}
Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna del Corriere dello Sport
From: Corriere Dello Sport.