Il gol di mercoledì realizzato da Gennaro Tutino con la maglia del Cosenza è ancora negli occhi di tutti. Una rovesciata bellissima destinata ad entrare nella top 5 delle reti più spettacolari del campionato. Un gesto atletico e tecnico realizzato dal ragazzo classe 1996 in prestito dal Napoli al Cosenza. Un gesto arrivato, per altro, su assist di Palmiero (stessa età) anche lui in prestito dal Napoli in Calabria. Insomma, un gol che ha tutto il marchio azzurro: dall’idea alla realizzazione. Ma se adesso sotti i riflettori ci sono Tutino e Palmiero, la lista dei napoletani in giro per l’Italia è lunga.
FRATELLO D’ARTE
A Benevento, sempre in serie B, Roberto Insigne (1994) dopo un avvio promettente, ora sgomita per un posto da titolare. Il rientro di Armenteros, infatti, ha un po’ chiuso le porte al più piccolo dei fratelli Insigne che ora spera in un finale col botto per migliorare il suo score (appena 6 reti stagionali) magari con qualche gol nei playoff.
IN MANI SICURE
Chi invece è stato titolare inamovibile e protagonista nella promozione in serie C del Bari, è Davide Marfella (1999), portiere giovane ma già di valore. Ha confermato le buone sensazioni degli anni precedenti diventando punto fermo nella seconda squadra di De Laurentiis. Grazie al suo rendimento e alle sue qualità si è già conquistato la riconferma anche per il prossimo campionato. Positiva anche la prestazione di Nikita Contini (1996), altro giovane portiere del Napoli, che quest’anno ha difeso la porta del Siena in seire C.
IN STANDBY
Tra luci e ombre, poi, le stagioni di Machac (1996) in prestito prima a Capri e poi Crotone, Bifulco (1997) alla Ternata e Zerbin (1999) alla Viterbese. Mentre positica la seconda parte di stagione di Anastasio (1996) che da quando si è trasferito dal Cosenza al Monza in serie C ha realizzato due gol giocando da terzino.
From: Il Mattino.