Impossibile nascondersi dietro un dito, soprattutto se quel dito
è il medio di una mano che sta per accarezzare una nuova
panchina. Maurizio Sarri e la Juventus, due rette parallele fino a
dodici mesi fa ed oggi quasi sposi improvvisi, un gioco di mercato
che non ha solo sorpreso tutti ma sta disegnando nuovi scenari
nella geografia del calcio italiano della prossima stagione.
Protagonisti di questo bailamme di mercato, soprattutto, i tifosi
dell’una e dell’altra parte. «Il nostro umore
è diviso: c’è chi apprezza Sarri e chi invece non
dimentica il passato». Vincenzo sa bene che l’approdo di
Sarri a Torino potrebbe far male a qualcuno e nel suo Club Juve di
Cercola – il più importante in Campania – gli animi sono
spaccati a metà. «Per me è un grandissimo
allenatore. Credo sia una alternativa, però: la prima scelta
era Guardiola. Il problema del dito medio c’è, ne sento
parlare molto ultimamente tra i miei amici tifosi, ma sono convinto
che con qualche vittoria si possa dimenticare tutto».
From: Il Mattino.