Ounas è arrivato ieri mattina a Villa Stuart a Roma per le visite mediche: l’ok dal professore Mariani e dal responsabile dello staff medico azzurro, Alfonso De Nicola. Poi si è spostato a Napoli dove ha raggiunto il presidente De Laurentiis all’hotel Vesuvio per la firma sul contratto, accordo per cinque anni dell’attaccante franco-algerino acquistato per dieci milioni dal Bordeaux (più due di bonus legati alla qualificazione alla Champions League). Raggiunta l’intesa con il Napoli, cinque anni di contratto a 900mila euro più bonus, accordo sancito in tutto e per tutto con il giovane attaccante francese. L’annuncio con un tweet di De Laurentiis sul sito del club azzurro poco dopo le 23. «Benvenuto a Napoli Adam» e la foto della stretta di mano dopo la firma.
Il primo impatto in pomeriggio con la città, uno sguardo al Golfo, i primi sorrisi a qualche tifoso sul lungomare e una battuta al sito Calcionapoli24.it: «Sì, sono felice». Ounas, vent’anni, l’attaccante definito dal presidente De Laurentiis come quello che può spaccare le partite, è atteso quindi per cominciare il lavoro con Sarri. Sarà il vice Insigne ma può giocare anche da vice Callejon: piede sinistro naturale, grande tecnica di base, esterno estroso, deve migliorare la capacità realizzativa e crescere nella fase difensiva. Trascorrerà la notte in un albergo sul lungomare, oggi è atteso a Castel Volturno per i test medici e atletici. Il ds Giuntoli lo seguiva giù da un anno e Ounas di fatto si era già promesso al Napoli, tanto è vero che non ha preso in considerazione quest’estate le offerte di Roma e Zenit San Pietroburgo.
Un acquisto importante per dare una soluzione in più a Sarri, una soluzione diversa per l’attacco visto che il franco-algerino è l’unico sinistro tra gli esterni azzurri. In più ci sarà la possibilità di tesserarlo come under perché ha vent’anni e quindi di lasciare un posto in più libero nella rosa dei 25.
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