Caos biglietti Juve-Napoli, Salvatore Esposito: “E’ uno schifo!”


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L’attore di Gomorra attacca: “Stanno distruggendo il calcio. Io sono fiero di essere nato a Napoli e di essere napoletano. Chiedo l’intervento della Fifa e della Uefa”

Con la decisione di vietare la vendita a chi è nato in Campania dei biglietti per Juve-Napoli del 31 agostosi arriva alla vergogna, allo schifo e alla tristezza più totale. Il calcio è un gioco e voi lo state distruggendo“. Queste le parole con cui Salvatore Esposito, l’attore partenopeo divenuto famoso con il personaggio di Genny Savastano in Gomorra commenta la decisione della Juve sul divieto della vendita dei tagliandi. “Sono nato a Napoli – afferma Esposito, su Facebook – e ne sono fiero, sono nato in Campania e ne sono fiero, sono tifoso del Napoli e ne sono fierissimo. Volevo dire agli organi competenti, all’Uefa, alla Fifa, alla Lega A, che fanno lotte contro il razzismo ‘say no to racism’ e poi permettono che venga vietata la trasferta non solo ai tifosi di una determinata squadra, perché questo accade per tutte le squadre, ma a chi è nato in una determinata zona e a chi è residente in una determinata Regione. Di questo passo credo si arrivi alla vergogna, allo schifo e alla tristezza“.

C’è una novità nelle restrizioni per la vendita dei biglietti per la sfida fra Juventus e Napoli, in programma sabato 31 agosto alle 20.45 all’Allianz Stadium. Non solo la vendita sarà vietata come al solito ai residenti in Campania, ma anche, con una decisione insolita, a chi in Campania è anche nato. Fra gli spettatori, ad esempio, non potrebbe esserci l’attuale allenatore della Juve, Sarri, che è nato proprio a Napoli.

From: Corriere Dello Sport.

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