Il direttore sportivo è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale del club per dire la sua sugli episodi di mercoledì al San Paolo contro l’Atalanta
NAPOLI – Passano i giorni, ma gli episodi di mercoledì scorso al San Paolo continuano a far discutere. Sulla vicenda è intervenuto anche Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, che ai microfoni ufficiali del club ha rilasciato un lungo sfogo sui provvedimenti della classe arbitrale nel match contro l’Atalanta: “La decisione è stata presa da Banti e sono anomalie a cui assistiamo ogni domenica per mancanza di personalità dei direttori di gara. Vediamo questo ogni domenica, con guardalinee che non segnalano mai il fuorigioco per non assumersi la responsabilità. Il Napoli merita rispetto, la piazza napoletana, il club per la chiarezza del suo operato. Non ci stiamo, non vogliamo più vedere ogni partita falsata, non ci interessa se a favore o a sfavore. Vogliamo chiarezza“.
A scatenare la furia da parte della società è stata la scelta di non rivedere l’episodio al Var: “Non so perché Giacomelli non sia andato al monitor – ha proseguito Giuntoli a Kiss Kiss Napoli – gli abbiamo detto questo anche a fine gara. Anche Gasperini ha detto che in diretta sembrava un rigore netto, quindi avrebbe dovuto fischiarlo e poi andare a rivederlo. L’immagine che mostrano è da dietro e non c’è prospettiva, Kjaer si è lanciato su Llorente con tanta foga e lui si è scansato, sarebbe stato investito. Sembrava fallo di Llorente da quel fermo immagine. Non so perché non l’abbiano rivista. In 5 anni non è mai successo, quindi ci sarà un motivo. Al Var deve esserci un ente esterno imbottito di calciatori, perché loro conoscono meglio le dinamiche del calcio. Io e Carlo siamo stati i primi a calmare la squadra, è impossibile che un uomo come Ancelotti venga mandato fuori dopo aver calmato i giocatori. L’arbitro ci ha detto che lo ha espulso perché doveva fare qualcosa, è inaccettabile e per questo faremo ricorso. Ieri siamo stati tutto il giorno a cercare di non pensare alle scorrettezze subite. Vogliamo subito invertire la tendenza, stiamo raccogliendo meno di quello che avremmo meritato, come contro il Cagliari e l’Atalanta. Abbiamo fatto prestazioni di altissimo livello, sabato è stata una gara impressionante dal punto di vista fisico: distanziata l’Atalanta del 20% su tutti i parametri atletici. Andiamo avanti per la nostra strada.“