I ragazzi di Baronio faticano soprattutto nella ripresa contro i pari età belgi, chiudendo il girone con due punti
NAPOLI – In una partita tra squadre che non avevano più nulla da chiedere alla Youth League, il Napoli – che veniva da quattro sconfitte consecutive – pareggia 0-0 contro il Genk, anch’esso fuori dai giochi per la qualificazione al turno successivo. Termina così l’avventura europea dei giovani partenopei.
La prima fase della partita è molto bloccata, con i belgi che hanno maggiormente le redini del gioco, mentre gli azzurri si affidano ai contropiedi. Il più ispirato nel Napoli è Vrakas che giocando tra le linee prime cerca l’assist per Cioffi, poi al 23′ dà vita alla prima occasione del match: recupera palla, entra in area dal lato destro e prova la conclusione sul primo palo, ma Leysen si salva in corner. Il Genk risponde dopo 4 minuti con un guizzo di Saibari, che dal limite dell’area fa partire un destro secco all’angolino, che leggermente deviato da un difensore sfiora il palo alla sinistra di Daniele. Finalmente la partita si è accesa, e D’Amato scalda il piede con una conclusione potente, troppo: il pallone termina alto. Proprio allo scadere della prima frazione, buona idea di Cioffi che, imbeccato da D’Onofrio, si accentra da sinistra e prova il destro sul primo palo, ma Leysen disinnesca.
Il tecnico belga Van Dessel inserisce nel secondo tempo Leyssens, Dwomoh e Boujemaoui al posto di Leliendal, Didden e Cuypers, e dopo cinque minuti di gioco il Genk sfiora il vantaggio con una triplice occasione: Nemeth con un destro a giro impegna Daniele, poi tocca a Vandermeulen con un tiro-cross e infine Boujemaoui che manda la sfera alta di un soffio. Gli ospiti hanno nettamente alzato il ritmo, e solo un ottimo tackle di Senese ferma Leyssens lanciato a rete. L’uomo più pericoloso nel Genk è Nemeth, che nel giro di due minuti prima manda fuori di niente un cross basso di Adewoye, e poi sbaglia di nuovo su suggerimento di Oyen. Baronio richiama in panchina Vrakas e Vianni, buttando nella mischia Cavallo e Mancino.