I problemi fisici di Faouzi Ghoulam non sono ancora finiti, ma dietro di lui è cresciuto negli ultimi mesi Mario Rui, il portoghese ormai titolare della fascia mancina. «Il morale è alto, la settimana di vacanze ci ha fatto bene. Stiamo lavorando tanto fisicamente, un po’ di stanchezza ci sta pur di arrivare al massimo alla gara di lunedì». All’orizzonte c’è l’Inter. «Sarà difficile, ci sarà da soffrire, ma saremo sicuramente pronti. Giochiamo in casa la prima dell’anno e vogliamo tenerci i tre punti. L’obiettivo è risalire il più possibile, non abbiamo fatto bene per due mesi ma nessuno qui merita quella posizione in campionato. Il compito di migliorare è nostro, ora. Ai tifosi chiedo di starci accanto, di camminare insieme per tornare ad alti livelli», ha detto a Radio Kiss Kiss.
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Ripartire con Gattuso. «Ogni allenatore ha il suo modo di giocare, stiamo seguendo ciò che ci dice Gattuso per eseguire in campo. Lui era più duro di me in campo, da allenatore sta dimostrando di avere la grinta giusta», ha continuato il portoghese. «Gennaio sarà sicuramente importante vedendo i nostri avversari, vogliamo fare bene per invertire la rotta. Mi aspettavo un’Inter così forte, con Conte hanno limitato gli errori della scorsa stagione». Testa al campionato, però, senza distrazioni. «Se penso già ora al Barcellona mi viene mal di testa» – scherza – «Sono fortunato, però, è il sogno di tutti giocare con e contro i campioni. Mercato? Non ci pensiamo, ma siamo pronti ad accogliere chiunque. Se potessi rigiocherei Napoli-Cagliari: stavamo facendo bene quella sera, creando tanto e concedendo pochissimo. Dopo quella partita ci siamo persi».