Il presidente del Napoli ha fatto il punto sulla situazione sanitaria del club azzurro dal ritiro estivo di Castel Di Sangro
CASTEL DI SANGRO – ”Finora abbiamo fatto circa 3000 tamponi nel Napoli, ora studieremo questo nuovo metodo americano che usa la saliva per testare il Covid-19 senza inserimento del tampone nel naso e nella faringe che dà fastidio dopo la terza la quarta, la quarantesima volta. Domani faremo un altro giro di tamponi, intanto“. Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto il punto sulla situazione sanitaria del club azzurro dal ritiro estivo di Castel Di Sangro, in Abruzzo. L’ occasione è stata un Forum organizzato dal Napoli su tema medico con Camillo Ricordi, direttore per la Ricerca sul diabete e del Centro trapianti cellulari dell’Università di Miami, Maurizio Cortese, consulente gastronomico, e lo chef Alfonso Iaccarino.
Al convegno hanno partecipato anche Rino Gattuso e Kostas Manolas. “Ora – ha detto De Laurentiis – ho dato il via al dott. Canonico, nostro medico, di testare anche tutte le giovanili, parliamo di 300 persone. Per ora stiamo bene, siamo in 35 qui e manca solo Petagna che ha preso il virus dal fratello. Ma la nostra attenzione resta alta”. Per la ripresa del campionato, De Laurentiis ha annunciato di aver chiesto una convenzione generale alla Lega di Serie A: “Il presidente della Legapro ha fatto una convenzione con un gruppo per fare i tamponi alle 60 squadre di quei campionati. Ieri ho chiamato Maurizio Casasco, responsabile sanitario della Lega, dicendogli perchè non facciamo anche noi una convenzione per avere la certezza che tutti siano verificati?”. Intanto oggi nel ritiro degli azzurri è arrivata la buona notizia della negatività di Petagna al secondo tampone. L’attaccante, che resta asintomatico e in isolamento a casa, tra qualche giorno farà un terzo tampone. Se l’ esito sarà negativo, potrà riprendere l’attività.