Il Mattino ricorda Diego Armando Maradona a un anno dalla sua scomparsa. Non solo il libro «Diego è vivo» distribuito oggi in omaggio con il quotidiano, ma un vero e proprio palinsesto in memoria del campionissimo argentino.
Dalle 17.30 in diretta sul sito ilmattino.it e sulla nostra pagina Facebook Claudia Mercurio e Bruno Majorano vi porteranno nel mondo di Diego Armando Maradona. In studio con loro anche Marisa Laurito, che negli anni di Maradona era tra le mattatrici assolute delle feste per i successi degli azzurri. Tantissimi i contributi video, dall’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino che fu uno degli artefici dell’arrivo di Maradona in azzurro a Peppe Bruscolotti che di quel Napoli era il capitano e lasciò la fascia al campione argentino con la promessa di fargli vincere lo scudetto. Promessa mantenuta da parte di Diego che infatti è rimasto per sempre nel cuore dei tifosi e dei suoi ex compagni. Ci saranno anche loro domani a ricordarlo in diretta con noi. Tra questi anche Ciro Ferrara, che in quegli anni iniziava a muovere i suoi primi passi da calciatore e che proprio sotto l’ala di Maradona si è consacrato tra i migliori difensori italiani. Tra gli ospiti anche Alessandro Renica, uno dei pochi giocatori ad aver vissuto tutta l’era dei successi del Napoli di Diego: gli scudetti e la coppa Uefa del 1989. Ospite anche Fernando Signorini, storico preparatore di Diego, l’uomo che ne conosceva ogni muscolo e che gli è stato accanto durante tutta la sua carriera da calciatore.
Ma Maradona è stato un campione per tutti, non solo per quelli che condividevano con lui lo spogliatoio. Lo ricorderanno in diretta anche alcuni dei suoi storici avversari come Fulvio Collovati e Spillo Altobelli, ma anche Stefano Tacconi, che difendeva la porta della Juventus in occasione di quel Napoli-Juve del 1985 quando Diego tirò fuori dal cilindro una punizione magica sfidando le leggi della fisica. Racconteranno delle loro sfide, di quanto fosse difficile stare dietro a uno come Maradona, ma anche di quanto fosse stimolante averlo come avversario.
Ma Maradona è stato l’uomo dei napoletani e di tutti quelli che lo hanno potuto ammirare. È quello che ci potrà raccontare l’attore e tifoso del Napoli Massimiliano Gallo, mentre dal punto di vista musicale ci saranno i contributi di Nino D’Angelo e Dario Sansone. Il primo ha dedicato una canzone a Maradona, mentre il cantante dei Foja ha recentemente tradotto in napoletano «La mano de Dios», storica colonna sonora del film di Rodrigo. E non solo. Marco Leonardi, attore del film di Risi su Maradona, ci racconterà cosa ha rappresentato per lui interpretare Diego sul set.