Segnare al 94′ dopo aver giocato male, quando tutti sono col cuore in pena e l’anima in disparte, significa permettere alla gioia di fare il viaggio più lungo, recuperando l’identità della squadra e ristabilendo priorità. È quello che ha fatto Fabian «Sentenza» Ruiz col suo sinistro, che quando serve c’è e fa gol, e porta al Napoli una vittoria che tutti ormai credevano impossibile, soprattutto dopo il gran gol di Pedro all’ottantottesimo. Ma…
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