Loro sono quelli della frutta. Seicento appuntamenti l’anno tra partite ed allenamenti, e cassette di frutta di stagione per tutti a fine della seduta. Guai ad introdurre uno snack, il “Rosso” li caccia. «Qui non si mangiano, patatine, sono vietate, non conosci il regolamento di Rossano?», ricorda una mamma al bimbo in maglia blu. Possono chiamarsi Esposito, Gargiulo, ma anche Koulibaly, Insigne, Ghoulam, Anguissa, Ospina. Il “Rosso” è…
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