«Parole soltanto parole», cantava Mina. Ma per Luciano Spalletti non è così. L’allenatore azzurro parla spesso ai suoi calciatori, lo fa prima e dopo gli allenamenti, anche durante. Come stamattina a Castel di Sangro: l’allenatore azzurro prima della sessione di lavoro mattutina ha chiamato a sé la squadra radunandola in cerchio e parlando per alcuni minuti, un passaggio visto per la prima volta tra l’Abruzzo e Dimaro questa estate.
Un gesto anche per allontanare quelle critiche arrivare ieri: nel pomeriggio, infatti, il caso Osimhen – allontanato durante l’allenamento da Spalletti per un battibecco con Anguissa – avrebbe potuto rovinare il clima che si respira in squadra, ma prima Anguissa e poi il toscano hanno fatto chiarezza.
Un capannello che è piaciuto anche ai tifosi presenti sugli spalti: pochi ma caldi, più del sole d’Abruzzo.