Il calcio è di tutti ed è per tutti: è con questo spirito che sta per partire un protocollo che prevede la messa a disposizione di trecentoventi biglietti gratis al Maradona per combattere il disagio minorile e per accogliere le scolaresche e i migranti allo stadio. Ad assistere alle imprese, finora grandiose, di Anguissa, Kvaratskhelia, Lobotka e company ci saranno anche i ragazzi difficili e gli studenti degli istituti napoletani. A turno, ovviamente, le associazioni del terzo settore potranno contare su una quota di ingressi liberi nel tempio del pallone partenopeo. I recenti passi in avanti nelle relazioni tra l’attuale amministrazione di Palazzo San Giacomo e la Ssc Napoli stanno portando alla stesura di un atto d’intesa per i biglietti omaggio previsto già nella convenzione del 2019. Gli assessori comunali all’Istruzione, Maura Striano, allo Sport, Emanuela Ferrante e alle Politiche Sociali, Luca Trapanese, stanno lavorando per «partire prima possibile, sicuramente entro gennaio», conferma quest’ultimo. Novità, nella casa degli azzurri di Fuorigrotta, arrivano anche in merito all’aumento dei posti per i disabili.
Centinaia di nuovi tifosi non paganti al Maradona. Studenti, minori a rischio, fasce fragili della popolazione e sport: connubi socialmente utili e spesso fruttuosi, specialmente in questi tempi connotati da una crisi dei valori culturali e da una dispersione scolastica sempre più difficile da estirpare all’ombra del Vesuvio. Questo in partenza è un progetto di cui si parla da circa tre anni, e che finalmente è arrivato a un punto di svolta. Ad anticipare il passo in avanti nell’operazione dei biglietti gratis nelle tribune dell’ex San Paolo erano stati gli stessi assessori comunali all’Istruzione, allo Sport e alle Politiche Sociali nei giorni scorsi, durante una commissione consiliare in via Verdi. «La situazione si è sbloccata anche grazie alle nostre sollecitazioni – sottolinea il consigliere Nino Simeone – La convenzione tra Comune e la Scc Napoli riguardo all’utilizzo dello stadio Maradona risale al 2019. Questa iniziativa servirà a combattere il disagio sociale: da allora a oggi, viste le difficoltà dei rapporti tra l’ex amministrazione di Palazzo San Giacomo e la Ssc Napoli, non era stato firmato alcun atto d’intesa, che era previsto dalla convenzione del 2019 per rendere operativi i tagliandi gratis. Nei prossimi mesi, la gestione di questi biglietti passerà in capo agli assessorati, che hanno lavorato alla messa a punto di un regolamento ad hoc. I 320 posti messi finalmente a disposizione gratis delle scolaresche e delle associazioni che si occupano di disagio minorile sul territorio cittadino sono previsti in tribuna. Aumentato il numero di posti disponibili all’interno dello stadio, per i tifosi diversamente abili: 30 posti in Curva B e 30 in Curva A. Più in generale, 60 posti per disabili, 60 per gli accompagnatori».
Un totale di 120 posti in più per diversamente abili, insomma, che si aggiungono a quelli già presenti nel settore dedicato. Tornando ai 320 posti per scolaresche e associazioni, a entrare nel dettaglio delle norme e del protocollo è l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Trapanese. «La nostra intenzione è quella di creare un regolamento – spiega – e di dare la possibilità di accedere allo stadio non solo agli alunni delle scuole, ma anche alle organizzazioni del terzo settore che a vario livello si occupano di minori, immigrati e disabili. Lo faremo attraverso un turnover che possa garantire, in linea di massima, un equilibrio tra le varie associazioni e la distribuzione dei match del Napoli. Metteremo in piedi un sistema che faccia in modo che le partite importanti vengano viste un po’ da tutti, appunto a turno, cercando un equilibrio tra le varie associazioni e le scuole». La data è in via di definizione. «Cercheremo di iniziare prima possibile – conclude Trapanese – entro gennaio l’operazione sarà partita». «Per noi si tratta di una opportunità molto importante – conclude Striano – Ringraziamo la Ssc Napoli, si partirà probabilmente dopo la pausa mondiale».