Pioggia di milioni sulla Champions
E’ ufficialmente iniziata ieri la stagione Champions,
è infatti già dai preliminari che si inizia a “guadagnare”, come leggerete in seguito. Comunque, ecco si seguito valorizzata la partecipazione alla competizione:
partecipazione alla fase a gironi: 12 milioni
accesso agli ottavi di finale varrà 5,5 milioni
” ai quarti: 6 milioni
” alle semifinali: 7 milioni.
seconda classificata: 10,5 milioni.
vincitrice della Coppa: 15 milioni.
a cui vanno aggiunti i premi partita:
vittoria: 1,5 milioni.
pareggio: 0,5 milioni.
C’è poi il market pool, ovvero l’importo che l’UEFA si è garantita grazie ai diritti TV, e destina ai vari club, la quota che spetta all’Italia è di € 110 milioni.
La prima metà di tale quota, 55 milioniè così suddivisa:
Juventus ( prima classificata in campionato) 50% ovvero 27,5 milioni.
Napoli (seconda classificata) 35% ovvero 19,25 milioni, che diventano 22, ovvero il 40% se la Roma non accede alla fase ai gironi.
Roma (terza classificata) 15% ovvero 8,25 milioni, ma solo se vincesse i preliminari. Se li perdesse, incasserebbe il 10% in base ad un principio di solidarietà UEFA.
La suddivisione della seconda metà del market pool, 55 milioni, dipende dal numero di partite giocate da ciascuna squadra rispetto al totale di quelle disputate dalla federazione di appartenenza. Infatti più lungo e solitario sarà il percorso di ciascuna squadra, più ricco sarà il suo incasso, a discapito di chi sarà eliminato prematuramente.
L’esempio più semplice è che le tre italiane, se la Roma passa, vengano contemporaneamente eliminate ai gironi, le stesse si dividerebbero equamente i 55 milioni della seconda metà del market pool, quindi, 18,30 milioni ciascuna.
Le altre ipotesi è complicato farle, comunque, ripetiamo, più una squadra andrà avanti, più guadagnerà, e guadagnerà soprattutto se le altre squadre italiane verranno eliminate prematuramente.