Incubo uragano sulla Champions: Manchester City-Napoli è in dubbio


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L’incubo Ophelia avvolge anche il Napoli. L’uragano che arriva dall’oceano spaventa le coste europee e dopo aver lasciato dietro di sé vittime in Portogallo e Irlanda, ora si avvicina anche all’Inghilterra. Manchester, che dall’Irlanda dista poche centinaia di chilometri, potrebbe risentirne, con la gara di martedì sera tra il City e il Napoli a serio rischio.

L’allerta è cominciata nel pomeriggio di domenica e si protrarrà fino a martedì almeno, giorno del match tra i ragazzi di Sarri e quelli di Guardiola. Raffiche di vento sempre più forti si stanno abbattendo in questi minuti sulla città e il livello di attenzione resta altissimo. Martedì, nelle prime ore del giorno, si valuterà il da farsi, ma la gara di Champions potrebbe essere anche rimandata.

Uragano o no, per il Napoli sarà una partita terribile contro quella che Maurizio Sarri definisce la squadra «in questo momento più forte d’Europa, che segnerà un intero decennio con il suo gioco». «Purtroppo difficilmente basterà la nostra applicazione sul campo – ha spiegato l’allenatore degli azzurri nella conferenza stampa della vigilia – Nelle ultime tre partite di campionato il Manchester City ha fatto 17 gol. Non hanno punti deboli, non si sbilanciano mai, neppure sulle ripartenze dell’avversario. Sarà per noi una partita difficilissima». Come al solito Sarri non si sbilancia sulla formazione che manderà in campo, anche se spiega che pensare al turnover solo perché sabato sera al San Paolo ci sarà da affrontare l’Inter. Poi lascia intendere che potrebbe esserci spazio dal primo minuto per Rog, forse l’unica alternativa ai titolarissimi. In ogni caso per il Napoli sarà una partita difficilissima, quasi impossibile. «Quando ti trovi di fronte ad una squadra fortemente evoluta sul piano tattico come il Manchester City – ha osservato – che anche dal punto di vista tecnico è straordinaria e che è capace di accelerazioni devastanti, pensare troppo alla tattica è solo una masturbazione mentale. C’è solo da fare il nostro calcio, sapendo che in campo loro possono avere qualcosa più di noi. Le idee di gioco sono simili ma possono avere qualcosa più di noi. Avremo da passare una serata complicata, dura. L’unica cosa che chiedo ai miei giocatori è di non aver paura perché la paura ti paralizza».

Insomma il Napoli ce la metterà tutta, ma l’impresa è quasi impossibile. Sarri ne approfitta per dare una stoccata anche alla Lega Calcio e a chi ha impostato il calendario della Serie A. «Qualcuno in Lega – dice – ha sbagliato i criteri di formulazione dei calendari. Domani rappresenteremo l’Italia in uno degli stadi più importanti d’Europa contro una squadra che ritengo sia la più forte di tutte. Lo faremo tre giorni dopo lo scontro diretto con la Roma e tre giorni prima di quello con l’Inter. Evidentemente, in questo momento in Lega sono inadatti a fare certe cose».

From: Il Mattino.

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