Dopo la sconfitta dell’andata, il Napoli Primavera deve arrendersi ai pari età del Manchester City anche al ritorno, nel quarto turno di questa Youth League. Una sconfitta pesante quella della squadra di Beoni, nata da un primo tempo disastroso che ha complicato le cose anche per il resto del match.
Pronti via e gli inglesi sono già in vantaggio: al 7° è Richards ad aprire le marcature, un vantaggio ampliato per due volte nella prima mezz’ora col raddoppio di Zoubdi (deviazione di Pelliccia) e la doppietta proprio di Richards. Il Napoli è stordito, Beoni vede i suoi compassati e tramortiti dalla forza d’urto inglese, scegliendo di correre ai ripari: mentre Zerbin non riesce a gonfiare la rete per gli azzurrini, entra Russo al posto di Marino. Ma le cose nel primo tempo peggiorano ancora: prima dell’intervallo, infatti, arrivano le reti di Garre e ancora Zoudbi, tra i migliori del City.
Il pokerissimo della prima frazione è un macigno pesante da sopportare. Gli azzurrini vedono lontana la possibilità di portare a casa almeno un punto, ma la reazione c’è: in apertura di ripresa Esposito sigla il primo gol napoletano di testa, su assist di Gaetano, poi è Scarf a siglare il 2-5 quando siamo all’ora di gioco. Il pubblico napoletano riprende a scaldarsi e lo fa ancor di più quando all’80° è Zerbin a trovare il tris azzurro. Gli animi si scaldano, ma il City trova energie fresche dalla panchina e amministra il vantaggio negli ultimi minuti del match.
Al Napoli di Beoni resta la buona prova nella seconda parte di gara e la consapevolezza di essere ancora in corsa per la qualificazione con due gare da giocare. Con il Manchester City sempre più primo (12 punti), Feyenoord (5) e Napoli (4) si giocano il secondo posto con lo Shakhtar (1) fanalino di coda.
From: Il Mattino.